Page 20 - TESI DI RICCARDO ZANNOLFI

1.5.1 Organizzazione centrale e territoriale.

I Corpi sono organizzati in uffici centrali e territoriali, dipendenti dai vari Enti quali

Ministero della Difesa, Ministero dell'Interno, Dipartimenti di Pubblica Sicurezza,

Amministrazioni comunali.
A livello centrale esistono Uffici e Direzioni, che svolgono diverse attività di

rilevanza generale e non locale. In particolare coordinano le strutture territoriali,

fornendo loro indicazioni ed indirizzi interpretativi sull'applicazione delle normative,

curano in rapporti con altri Enti o Istituzioni anche estere, elaborano strategie per
dare attuazione alle direttive del Governo nelle materie di competenza. Possono

inoltre inviare mezzi e personale laddove sia necessario agli uffici periferici per

affrontare emergenze di qualsiasi natura o per risolvere problemi che interessano

una o più realtà locali.
Gli Operatori sono presenti non solo nelle proprie sedi centrali e territoriali, ma

anche nelle Direzioni Centrali Interforze, caratterizzate ovvero da una componente

mista di Forze di Polizia.

L'organizzazione territoriale delle Forze di Polizia rappresenta il fulcro dell'attività

d'istituto, distribuite su un’intelaiatura di reparti estremamente capillare.

In ogni Regione v’è presenza di Comandi Regionali di Polizia di Stato aventi
Direzioni centrali, Uffici Centrali Ispettivi, Direzioni Centrali polizie di prevenzione

e Investigative Antimafia; in ogni provincia esistono una questura (che presenta una

complessa e diversificata organizzazione interna, a seconda della grandezza)
articolazioni periferiche delle Specialità: Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale e delle

Comunicazioni.

Nelle realtà comunali vi sono presidi, come i commissariati, uffici che si occupano di

Polizia di Frontiera e Marittima.

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