Page 28 - TESI DI RICCARDO ZANNOLFI
P. 28
istituzione. Provana vantava un eccellente stato di servizio militare, e si dimostrò
rapido ed efficiente.
Concluse la prima fase della strutturazione del Corpo in poco più di due mesi. Per
soddisfare le esigenze di tutela dell’ordine pubblico e di lotta alla criminalità, furono
costituite nel volgere di poche settimane le Stazioni, che, ancora oggi dopo quasi due
secoli, rappresentano il nucleo territoriale al quale la cittadinanza può fare
riferimento costante per chiedere l’intervento dei Carabinieri. Quel nucleo ha
esaltato la contiguità fra l’Arma e la popolazione e che ha contribuito a stringere un
legame molto solido fra gli uomini della Benemerita e la cittadinanza.
Nel 1861 l'unità politica era largamente conseguita e si riunificò anche formalmente
la struttura militare e di pubblica sicurezza: il 4 maggio quando l'Armata Sarda
divenne Regio Esercito, i diversi corpi di carabinieri confluirono nell'Arma dei
Carabinieri Reali che ne divenne la Prima Arma.
In quegli anni i carabinieri si trovarono impegnati soprattutto nel contrastare i
briganti, un fenomeno a metà tra il malavitoso e la lotta contro le nuove istituzioni,
particolarmente diffuso nei territori che erano stati del Regno delle Due Sicilie, del
Granducato di Toscana e della stessa Sardegna.
Negli anni che precedettero la prima guerra mondiale l'Arma continuò a dividersi tra
compiti militari e civili, in patria ed anche all'estero.
In Italia si distinsero soprattutto per il soccorso alle vittime del terremoto che colpì
lo stretto di Messina nel 1908: in quell'occasione l'Arma fu definitivamente appellata
Benemerita.
28