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² Locuzione latina: condizione senza la quale non
³ Locuzione latina: ciò che accade più spesso; o anche: il caso
più probabile; ciò che costituisce la comune esperienza.

(4) Il comma disciplina il c.d. reato commissivo (nel
linguaggio giuridico, caratterizzato da un comportamento attivo
per esempio parole effettivamente pronunciate nell’intento di
confondere o ingannare) mediante omissione (anche
detto reato omissivo improprio). Tale fattispecie si

realizza allorché l'agente con la sua omissione cagioni
Dispositivo dell'art. 41 Codice Penaleispositivo dell'art. 41 Codice Penale
Dispositivo dell'art. 41 Codice PenaleDispositivo dell'art. 41 Codice Penale
un evento (naturalistico) che non si sarebbe dovuto D
verificare. Il capoverso, quindi, determina l'equivalenza
C
Concorso di causeoncorso di cause
Concorso di causeConcorso di cause
normativa tra il non impedire ed il cagionare l'evento.
Perché tale equivalenza si realizzi è però necessario che Capo I - Del reato consumato e tentato
l'agente abbia un obbligo giuridico di impedire l'evento:

ad esempio, la madre che non somministra il cibo al suo
neonato, cagionandone il decesso, risponderà di Il concorso di cause preesistenti o simultanee o
omicidio in quanto l'evento si è verificato a seguito di sopravvenute, anche se indipendenti dall'azione od
una sua omissione, avendo l'obbligo giuridico di evitarlo omissione del colpevole, non esclude il rapporto di
in virtù del dovere di assistenza connesso alla qualità di causalità fra la azione od omissione e l'evento (1). Le
madre (posizione di garanzia violata). Circa le fonti cause sopravvenute escludono il rapporto di causalità
dell'obbligo di impedire l'evento, la dottrina ritiene che quando sono state da sole sufficienti a determinare
esso possa sorgere da leggi, regolamenti, ordini l'evento (2). In tal caso, se l'azione od omissione
d'autorità o da un contratto. Controversa è la precedentemente commessa costituisce per sé un
annoverabilità, tra tali fonti, della negotiorum gestio e reato, si applica la pena per questo stabilita (3). Le
della precedente attività del soggetto. Due sono le disposizioni precedenti si applicano anche quando la
posizioni di garanzia giuridicamente rilevanti per il cpv. causa preesistente o simultanea o sopravvenuta
dell'art. 40: posizioni di protezione e posizioni di consiste nel fatto illecito altrui (4).
controllo. L'obbligo di protezione può derivare da

rapporti di famiglia e di comunanza di vita ovvero da una
Commenti:
volontaria assunzione di tale obbligazione sicché, ad
esempio, colui il quale si assume l'onere di accudire un (1) Il comma 1 sancisce il principio dell'equivalenza delle
infermo sarà responsabile di quegli eventi lesivi che egli cause, sicché quando l'agente ha posto in essere una
aveva l'obbligo di evitare che si verificassero. L'obbligo condotta che ha efficacia causale per produrre un
di controllo può derivare da un potere di disposizione ed evento, l'imputazione a lui del fatto non è esclusa
organizzazione (es.: l'imprenditore per quanto riguarda dall'intervento dell'operatività di altri fattori causali
gli eventi lesivi dei suoi dipendenti); da un rapporto di (antecedenti, concomitanti, successivi). Sicché, ad
istruzione e cura (es.: gli insegnanti per gli studenti loro esempio, nel caso di morte di un pedone conseguente
affidati o i medici per i pazienti in cura); da ad un investimento automobilistico, la responsabilità del
un'assunzione volontaria dell'obbligo (come ad esempio conducente del veicolo non è esclusa dal fatto che la
un amministratore di condominio per ciò che riguarda gli vittima era di salute malferma (causa preesistente) e
eventi lesivi prodotti dall'immobile da lui amministrato). che i sanitari hanno commesso errori nella cura
A tal proposito va ricordato che, la giurisprudenza ha successiva all'investimento (causa sopravvenuta). Il
chiarito che in materia di norme di prevenzione principio per il quale il concorso di cause estranee
antinfortunistica, pur potendo l'imprenditore delegare all'operato dell'agente (siano esse antecedenti,
altra persona capace e idonea per l'adozione e concomitanti o successive) non esclude il rapporto di
l'osservanza delle misure di sicurezza, giammai la causalità trova temperamento nel comma 2 dell'art. 41.
persona delegata può essere lo stesso lavoratore
(2) Quando la causa sopravvenuta (ed estranea) rispetto
beneficiario della tutela.
al fatto dell'agente è idonea da sola a determinare
l'evento, il soggetto non ne risponderà in quanto, in caso

LEX ET IUSTITIA 08