Page 13 - Legge_1
P. 13

se le norme scritte esauriscano la misura della diligenza   colpa.  Ad  esempio,  ciò  è  rilevante  per  la
                richiesta  all'agente  in  una  determinata  situazione  o  si   commisurazione  della  pena  (ex  art.  133  n.  3)  e  la
                imponga il rispetto anche delle ulteriori, generiche, regole   dichiarazione di abitualità nel reato (art. 104). Inoltre,
                della  prudenza,  diligenza  e  perizia.  Per  la  dottrina   in deroga all'art. 42, c. 4, talune contravvenzioni sono
                bisogna  distinguere  tra:  colpa  propria,  che  ricorre  nelle   punibili solo a titolo di dolo (es.: art. 660, molestie e
                normali ipotesi in cui non vi è volontà dell'evento e colpa   disturbo alle persone); mentre altre sono punibili solo
                impropria,  allorché  si  risponde  a  titolo  di  colpa  pur   a  titolo  di  colpa  (es.:  art.  712,  incauto  acquisto,
                essendo  l'evento  voluto:  ne  sono  esempi  l'eccesso   perché  se  doloso  scatterebbe  il  più  grave  reato  di
                colposo [v. 55], l'errore nelle cause di giustificazione [v.   ricettazione, art. 648).
                59  4],  l'errore  di  fatto  determinato  da  colpa  [v.  47  1];

                colpa  incosciente,  che  ricorre  quando  l'agente  non  si
                rende  conto  che  la  sua  condotta  potrebbe  provocare
                eventi dannosi e colpa cosciente detta anche colpa con
                previsione,  ricorrente  allorché  l'agente  si  rappresenta

                l'evento come possibile conseguenza della sua condotta,
                ma  ha  sicura  fiducia  che  esso  non  si  verificherà  (ad
                esempio, Tizio conduce un'auto ad alta velocità in centro

                cittadino,  rendendosi  conto  della  possibilità  di  un
                investimento, ma è fiducioso nella sua abilità di guida).
                La  colpa  cosciente  si  distingue  dal  dolo  eventuale,  in
                quanto in quest'ultimo caso l'agente accetta il rischio del
                                                                Dispositivo dell'art. 44 Codice PenaleDispositivo dell'art. 44 Codice Penale
                                                                Dispositivo dell'art. 44 Codice Penaleispositivo dell'art. 44 Codice Penale
                                                                D
                verificarsi  dell'evento  dannoso  ed  agisce  a  costo  di
                determinarlo.  Una  particolare  forma  di  colpa  è  la  c.d.   Condizione obiettiva di punibilitàCondizione obiettiva di punibilità
                                                                Condizione obiettiva di punibilitàondizione obiettiva di punibilità
                                                                C
                colpa  professionale,  quella  cioè  del  professionista  il
                                                                Capo I - Del reato consumato e tentato
                quale  compie  un  illecito  penale  nell'esercizio  della  sua
                attività.  Ci  si  chiede  se  la  sua  colpa  debba  essere
                valutata  secondo  i  criteri  generali  indicati  nell'art.  43,
                                                                Quando, per la punibilità del reato, la legge richiede il
                ovvero  se  anche  in  campo  penale  debba  trovare
                                                                verificarsi di una condizione (1), il colpevole risponde
                applicazione  l'art.  2236  c.c.,  il  quale  prevede  che  il
                                                                del  reato,  anche  se  l'evento,  da  cui  dipende  il
                professionista  possa  rispondere  solo  per  colpa  grave
                                                                verificarsi della condizione, non è da lui voluto (2).
                (con  esclusione,  quindi,  dei  fatti  commessi  con  colpa
                media  o  lieve).  A  sostegno  di  tale  orientamento
                dottrinario  si  osserva  che  il  riferimento  esclusivo  alla   Commento:
                colpa   grave   è   finalizzato   a   salvaguardare   la
                                                                (1) Le condizioni obiettive di punibilità sono costituite
                discrezionalità  tecnica  del  professionista  di  fronte  a
                                                                da  quegli  eventi  concomitanti  o  successivi  alla
                problemi  difficili  che  richiedono  da  parte  sua  anche
                                                                condotta  illecita  e  a  questa  normalmente  estranei
                l'assunzione di rischi (pensiamo, ad esempio, al chirurgo
                                                                (non  necessariamente  voluti  dall'agente)  da  cui
                nell'esercizio   della   sua   attività).   L'orientamento
                                                                dipende la punibilità di un reato. Non vi è concordia in
                giurisprudenziale   prevalente,   però,   è   contrario
                                                                dottrina circa la collocazione delle condizioni obiettive
                all'estensione al campo penale del disposto di cui all'art.
                                                                di  punibilità  rispetto  al  reato.  Secondo  taluni,  la
                2236 c.c.
                                                                condizione  è  un  elemento  del  fatto-reato,  sicché  se
                (4)  Mentre  i  delitti  sono  normalmente  puniti  dal   non si realizza difetta un suo elemento costitutivo. Per
                legislatore  per  dolo  (salvo  che  la  stessa  legge  non  li   altri, la condizione obiettiva di punibilità non fa parte
                preveda come illeciti penali anche se commessi a titolo   della struttura del reato, il quale si deve presupporre
                di  colpa  o  preterintenzione:  es.:  artt.  589  e  584).  Le   già  perfetto,  ed  il  sopraggiungere  della  condizione
                contravvenzioni  sono  punite,  indifferentemente,  sia  se   rende semplicemente punibile il fatto (cioè applicabile
                commesse con dolo che con colpa.                la  pena).  Esempi  di  condizione  obiettiva  di  punibilità
                (5)  A  proposito  delle  contravvenzioni,  quanto  detto  sub   sono:  il  pubblico  scandalo  nel  delitto  di  incesto  (art.
                nota , non esclude che possa essere rilevante stabilire se   564); l'annullamento del matrimonio nell'induzione al
                la colpevolezza abbia assunto la forma del dolo o della   matrimonio  mediante  inganno  (art.  588).  Una  volta




                                                                                    LEX ET IUSTITIA  013
   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18