LA DIFFERENZA TRA IL CONOSCERE ED IL SAPERE |
exhibiting one's skills to the world is not a martial art
Senshi no rekishi
"Dai ragazzi di Via Sant’Antonino ad una rigida educazione militare durata più di vent'anni. Sono cresciuto con i fondamentali educazionali di "guerra". Quanto è riportato nello "Hagakure" m'appare distante, probabilmente risibile. Ritengo in assoluta buonafede che "Il libro dei 5 anelli" (五輪書 Go rin no sho ), scritto da Miyamoto Musashi (宮本武蔵 ) nel 1645, contrariamente all'elaborato "Hagakure" (Yamamoto Tsunetomo 葉隠聞書 Hagakure kikigaki, lett. "Annotazioni su cose udite all'ombra delle foglie", sia stato realizzato da un uomo che ha conosciuto il "conflitto"; un uomo di guerra. I concetti trascritti all'interno evidenziano il pensiero di chi ha vissuto in virtù di questo Credo che, per quanto mi riguarda, non sia possibile indicarne finalità, etica e morale. Contrariamente l'autore dello Hagakure, Yamamoto Tsunetomo che fu al servizio del daimyō Nabeshima Mitsushige (1632-1700) del feudo di Saga in un'epoca di pace e di inizio della decadenza dei samurai è stato senz'altro esclusivamente un uomo di pace o per meglio scrivere non ha conosciuto lo "scontro". Quando il daimyo morì, Yamamoto divenne monaco buddhista della setta Zen Sōtō e si ritirò in monastero dove compose, in circa sette anni, ed aiutato dall'allievo Tashiro Tsuramoto, lo Hagakure, l'opera sullo spirito e il codice di condotta del samurai. Non confondete lo spirito di questi due uomini. Non appropriatevi di concetti che non v’appartengono. Vi leverebbero la maschera prima ancora d'aver terminato di dialogare!"
(Michele Zannolfi Maestro Fondatore 1957)
Asano Naganori

ERUDIAR ET ERUDIETUR
Asano Naganori (浅野 長矩?; 28 settembre 1667 – 21 aprile 1701) fu un daimyō giapponese del periodo Edo, capo del clan Asano e signore del dominio di Akō. Il suo seppuku portò alla vendetta dei quarantasette ronin. Naganori nacque a Edo nel 1667, figlio maggiore di Asano Nagatomo. La sua famiglia era un ramo del clan Asano il cui lignaggio principale si trovava a Hiroshima. Suo nonno Naganao fu nominato daimyō del feudo di Akō dal valore di 50.000 koku. Dopo la morte di Naganao nel 1671, Nagatomo gli succedette, ma morì dopo tre anni nel 1675. Naganori succedette quindi al padre all'età di nove anni. Nel 1680 venne nominato Takumi no kami, in riferimento alla carica nominale di intendente alla carpenteria presso la corte shogunale di Edo.
Quale daimyō di un piccolo feudo, fu nominato più volte in uffici secondari temporanei dello shogunato Tokugawa. Nel 1683 fu nominato per la prima volta quale uno dei due funzionari per ospitare gli emissari dalla corte imperiale dello Shogunato. Fu questa la prima volta che incontrò Kira Yoshinaka, kōke di alto rango, quale capo delle questioni cerimoniali dello Shogunato, che istruiva i funzionari sulle modalità di ospitare i nobili di Kyoto.
Nel 1694 si ammalò seriamente. Non aveva figli e quindi nessun erede in quel momento poteva prendere il suo posto. Quando un daimyō moriva senza un erede determinato rischiava la confisca del feudo, l'abolizione del clan e che i suoi samurai divenissero rōnin. Per evitare tali disgrazie adottò suo fratello minore Asano Nagahiro il quale fu accettato come suo erede dallo Shogunato.
Nel 1700 Yoshinaka visitò Akō e si aspettava da Naganori dei regali per dargli istruzioni sulle regole da mantenere durante le visite dei nobili di Kyoto. Naganori non fu disposto a sottomettersi a tale usanza e si astenne da dare qualsiasi regalo. Yoshinaka, profondamente offeso, non risparmiò in futuro umiliazioni a Naganori. Un giorno arrivò al punto di rimproverarlo gravemente in pubblico nel corridorio dei pini del castello di Edo; Naganori perse la pazienza e, estraendo la piccola spada (wakizashi) che portava nella cintura, colpì Yoshinaka
ferendolo alla fronte. Ukiyo-e rappresentante l'assalto di Naganori a Yoshinaka
Gli astanti si affrettarono a separare gli avversari; ma lo Shōgun Tokugawa Tsunayoshi fece immediatamente arrestare Naganori per bandirlo a Ichinoseki (Mutsu), nel castello di Tamura Nobuaki. Fu in quel luogo che Tsuchiya Masanao lo invitò ufficialmente a commettere seppuku.
Fu sepolto presso il tempio Sengaku-ji.
Tomba di Asano Naganori presso il santuario di Sengaku-ji
Il clan Asano venne espopriato dei suoi domini. Due anni dopo 47 samurai del clan vendicarono il loro padrone uccidendo Yoshinaka nella sua stessa casa.
Oggi un pilastro in suo onore si innalza nel quartiere di Shinbashi, Tokyo.
Testo tratto da Appunti, Web Site, Libri, Memoriali storici
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Integrazione a cura del M° Michele Zannolfi
Redazione Istruttori Moretti & Tagliaferri
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