I FONDAMENTALI Un giorno il demonio udì le parole d'un saggio. Temendo fossero ascoltate dalla moltitudine s'affretto a depositarle sulla bocca d'uno stolto. Sappiate ascoltare i precetti senza dare alcuna importanza a colui che li proferisce. Nel caso le parole giungessero al vostro cuore disponetevi all'accoglimento. LA FORMAZIONE MENTALE I misteri della mente possono essere vissuti da chiunque. (M. Zannolfi) Quale valore assume la "Formazione Mentale" nelle Arti Marziali? Il concetto racchiuso nella "Forma Mentis", applicata alle Arti Marziali (non di carattere sportivo), si esplicita in un arcobaleno di qualità; molte di queste sono difficilmente raggiungibili, anche considerandole separatamente. Attraverso la disciplina interiore, costanza nella preparazione, volontà nell'apprendimento, meticolosità nel gesto tecnico, determinazione nell'esecuzione, fede nel compito e, più d'ogni altra cosa, misericordia d'animo, si può tendere ad una corretta formazione mentale. Il "Buon Guerriero" deve eccellere sia in queste sia in altre virtù, egli non può permettersi di sembrare, egli è! Ciò nondimeno, benché la maggior parte delle persone che s'esercitano nelle Arti Marziali siano consapevoli dell'influenza di ciò, concetto sentito e risentito migliaia di volte, solo raramente alcuni raggiungono quest'armonia ed ancor meno riescono a conservarla. È possibile apprendere una corretta "Formazione Mentale" attraverso gli innumerevoli volumi reperibili in commercio? Verosimilmente no! Possono senz'altro informare più o meno bene, ma non sostituirsi alla figura di un competente Istruttore. Un corretto cammino verso la «Forma Mentis» prevede, semplificando, intensi dialoghi, ripetute prove e controprove psicoattitudinali con le relative verifiche caratteriali. Il percorso formativo è costituito, come nella fiaba del "Mago di Oz", da una serie di mete (nella favola sono rappresentate dal sentiero di mattoni gialli). Nessun obiettivo, pur apparentemente ininfluente, può essere trascurato o sottovalutato, pena l'interruzione del percorso stesso. Riassumendo il concetto: un buon testo può aiutare ma non sostituirsi al precettore. Il fascino implicito dell’Arte dell’Anima (così l’apprendimento marziale veniva definito dal Maestro Bruce Lee) si dichiara nella supposizione che in questo percorso si possano trovare: invincibilità, sapienza e trascendenza. Questi conseguimenti spetterebbero frequentando palestre per, nelle migliori delle ipotesi, una decina di ore settimanali e qualche combattimento qui e là. Ragionevolmente così non è! La formazione mentale è un procedimento di rivelazione sulla base dei valori dello spirito, tra Asceta e Discente. Quando questi coincidono, il «cammino» verso la prima soglia dell’acquisizione, sarà immancabilmente celere. Il percorso di formazione risulterà diversificato per ogni singolo Discente, in base alla capacità d'analisi di sé stessi, dei propri sentimenti, delle emozioni e delle motivazioni profonde dell'agire, ovvero della capacità d'introspezione. Il sito www.artemarziale.org, ospitante KHS Martial Art, è stato ideato per aiutare i Discenti del Kenjitsu Hasakidō Shuhari nello studio, attraverso scritti, video ed audio. È banale scrivere che ciò che verrà indicato nel sito prenderà sempre in considerazione, che quanto esposto è accessibile interamente a componenti che appartengono alla nostra Associazione, ma soprattutto che mi rivolgo a persone equilibrate nell'animo e nel corpo; a perfetta conoscenza delle norme stabilite nel Codice Penale e Civile, altresì delle norme giuridiche, in vigore. Gli argomenti principi di questi elaborati marziali sono il "Nutrimento per l'Anima" e la "Tecnica Jitsu" riferiti alla conoscenza della psiche e del corpo umano. Ricordatevi sempre che il Buon Guerriero predilige la Pacata Quiete al Veemente Furore. M° Michele Zannolfi FONDATORE DEL KHS MARTIAL ART 1982
LA FORMAZIONE MENTALE I misteri della mente possono essere vissuti da chiunque. (M. Zannolfi) Quale valore assume la "Formazione Mentale" nelle Arti Marziali? Il concetto racchiuso nella "Forma Mentis", applicata alle Arti Marziali (non di carattere sportivo), si esplicita in un arcobaleno di qualità; molte di queste sono difficilmente raggiungibili, anche considerandole separatamente. Attraverso la disciplina interiore, costanza nella preparazione, volontà nell'apprendimento, meticolosità nel gesto tecnico, determinazione nell'esecuzione, fede nel compito e, più d'ogni altra cosa, misericordia d'animo, si può tendere ad una corretta formazione mentale. Il "Buon Guerriero" deve eccellere sia in queste sia in altre virtù, egli non può permettersi di sembrare, egli è! Ciò nondimeno, benché la maggior parte delle persone che s'esercitano nelle Arti Marziali siano consapevoli dell'influenza di ciò, concetto sentito e risentito migliaia di volte, solo raramente alcuni raggiungono quest'armonia ed ancor meno riescono a conservarla. È possibile apprendere una corretta "Formazione Mentale" attraverso gli innumerevoli volumi reperibili in commercio? Verosimilmente no! Possono senz'altro informare più o meno bene, ma non sostituirsi alla figura di un competente Istruttore. Un corretto cammino verso la «Forma Mentis» prevede, semplificando, intensi dialoghi, ripetute prove e controprove psicoattitudinali con le relative verifiche caratteriali. Il percorso formativo è costituito, come nella fiaba del "Mago di Oz", da una serie di mete (nella favola sono rappresentate dal sentiero di mattoni gialli). Nessun obiettivo, pur apparentemente ininfluente, può essere trascurato o sottovalutato, pena l'interruzione del percorso stesso. Riassumendo il concetto: un buon testo può aiutare ma non sostituirsi al precettore. Il fascino implicito dell’Arte dell’Anima (così l’apprendimento marziale veniva definito dal Maestro Bruce Lee) si dichiara nella supposizione che in questo percorso si possano trovare: invincibilità, sapienza e trascendenza. Questi conseguimenti spetterebbero frequentando palestre per, nelle migliori delle ipotesi, una decina di ore settimanali e qualche combattimento qui e là. Ragionevolmente così non è! La formazione mentale è un procedimento di rivelazione sulla base dei valori dello spirito, tra Asceta e Discente. Quando questi coincidono, il «cammino» verso la prima soglia dell’acquisizione, sarà immancabilmente celere. Il percorso di formazione risulterà diversificato per ogni singolo Discente, in base alla capacità d'analisi di sé stessi, dei propri sentimenti, delle emozioni e delle motivazioni profonde dell'agire, ovvero della capacità d'introspezione. Il sito www.artemarziale.org, ospitante KHS Martial Art, è stato ideato per aiutare i Discenti del Kenjitsu Hasakidō Shuhari nello studio, attraverso scritti, video ed audio. È banale scrivere che ciò che verrà indicato nel sito prenderà sempre in considerazione, che quanto esposto è accessibile interamente a componenti che appartengono alla nostra Associazione, ma soprattutto che mi rivolgo a persone equilibrate nell'animo e nel corpo; a perfetta conoscenza delle norme stabilite nel Codice Penale e Civile, altresì delle norme giuridiche, in vigore. Gli argomenti principi di questi elaborati marziali sono il "Nutrimento per l'Anima" e la "Tecnica Jitsu" riferiti alla conoscenza della psiche e del corpo umano. Ricordatevi sempre che il Buon Guerriero predilige la Pacata Quiete al Veemente Furore. M° Michele Zannolfi FONDATORE DEL KHS MARTIAL ART 1982
Quale valore assume la "Formazione Mentale" nelle Arti Marziali? Il concetto racchiuso nella "Forma Mentis", applicata alle Arti Marziali (non di carattere sportivo), si esplicita in un arcobaleno di qualità; molte di queste sono difficilmente raggiungibili, anche considerandole separatamente. Attraverso la disciplina interiore, costanza nella preparazione, volontà nell'apprendimento, meticolosità nel gesto tecnico, determinazione nell'esecuzione, fede nel compito e, più d'ogni altra cosa, misericordia d'animo, si può tendere ad una corretta formazione mentale. Il "Buon Guerriero" deve eccellere sia in queste sia in altre virtù, egli non può permettersi di sembrare, egli è! Ciò nondimeno, benché la maggior parte delle persone che s'esercitano nelle Arti Marziali siano consapevoli dell'influenza di ciò, concetto sentito e risentito migliaia di volte, solo raramente alcuni raggiungono quest'armonia ed ancor meno riescono a conservarla. È possibile apprendere una corretta "Formazione Mentale" attraverso gli innumerevoli volumi reperibili in commercio? Verosimilmente no! Possono senz'altro informare più o meno bene, ma non sostituirsi alla figura di un competente Istruttore. Un corretto cammino verso la «Forma Mentis» prevede, semplificando, intensi dialoghi, ripetute prove e controprove psicoattitudinali con le relative verifiche caratteriali. Il percorso formativo è costituito, come nella fiaba del "Mago di Oz", da una serie di mete (nella favola sono rappresentate dal sentiero di mattoni gialli). Nessun obiettivo, pur apparentemente ininfluente, può essere trascurato o sottovalutato, pena l'interruzione del percorso stesso. Riassumendo il concetto: un buon testo può aiutare ma non sostituirsi al precettore. Il fascino implicito dell’Arte dell’Anima (così l’apprendimento marziale veniva definito dal Maestro Bruce Lee) si dichiara nella supposizione che in questo percorso si possano trovare: invincibilità, sapienza e trascendenza. Questi conseguimenti spetterebbero frequentando palestre per, nelle migliori delle ipotesi, una decina di ore settimanali e qualche combattimento qui e là. Ragionevolmente così non è! La formazione mentale è un procedimento di rivelazione sulla base dei valori dello spirito, tra Asceta e Discente. Quando questi coincidono, il «cammino» verso la prima soglia dell’acquisizione, sarà immancabilmente celere. Il percorso di formazione risulterà diversificato per ogni singolo Discente, in base alla capacità d'analisi di sé stessi, dei propri sentimenti, delle emozioni e delle motivazioni profonde dell'agire, ovvero della capacità d'introspezione. Il sito www.artemarziale.org, ospitante KHS Martial Art, è stato ideato per aiutare i Discenti del Kenjitsu Hasakidō Shuhari nello studio, attraverso scritti, video ed audio. È banale scrivere che ciò che verrà indicato nel sito prenderà sempre in considerazione, che quanto esposto è accessibile interamente a componenti che appartengono alla nostra Associazione, ma soprattutto che mi rivolgo a persone equilibrate nell'animo e nel corpo; a perfetta conoscenza delle norme stabilite nel Codice Penale e Civile, altresì delle norme giuridiche, in vigore. Gli argomenti principi di questi elaborati marziali sono il "Nutrimento per l'Anima" e la "Tecnica Jitsu" riferiti alla conoscenza della psiche e del corpo umano. Ricordatevi sempre che il Buon Guerriero predilige la Pacata Quiete al Veemente Furore. M° Michele Zannolfi FONDATORE DEL KHS MARTIAL ART 1982