Page 59 - TESI DI RICCARDO ZANNOLFI
P. 59
personalità, di determinatezza, di proporzionalità e di inderogabilità della pena
medesima.
Secondo la teoria della prevenzione generale, la pena ha la funzione di eliminare o
attenuare le cause della criminalità mediante attività di carattere legislativo,
amministrativo, sociale e culturale.
Secondo la teoria della prevenzione speciale, la pena svolge un compito
intimidatorio volto alla dissuasione del condannato dal commettere nuovi reati e,
contemporaneamente, compiti rieducativi e correttivi che le varie modalità di
esecuzione (misure alternative, sostitutive, accessorie).
La prevenzione speciale si divide in:
prevenzione speciale post delictum: mira ad evitare che colui, che ha già
commesso un reato, ne commetta altri;
prevenzione speciale ante delictum: mira ad evitare che il soggetto, in ragione
della sua concreta pericolosità, cada nel delitto;
prevenzione speciale sociale: insieme di attività di controllo, assistenza,
solidarietà sociale, volte a favorire il reinserimento sociale del soggetto
rimesso in libertà.
L'irrogazione e l'applicazione della pena è competenza dall'autorità giudiziaria previo
espletamento di un regolare processo nei confronti di colui che violi un comando o
un divieto della legge.
Nell'ordinamento giuridico italiano i principi fondamentali che regolano la pena e la
sua applicazione sono:
il principio di personalità: la pena è personalissima e colpisce solo l'autore del
reato;
il principio di legalità, che in sede penale si specifica in
- riserva di legge (la pena non può essere comminata da fonti sublegislative),
59