Page 60 - TESI DI RICCARDO ZANNOLFI

- tassatività-determinatezza (divieto di interpretazione analogica sfavorevole
al reo),

- favor rei (divieto d’applicazione retroattiva sfavorevole al reo e applicazione

retroattiva della medesima laddove favorevole);

 il principio di inderogabilità: una volta minacciata la pena deve essere
applicata all'autore della violazione;

 il principio di proporzionalità: la pena deve essere proporzionata al reato

(deroga a tale principio è l'aumento di pena previsto per i recidivi).

Un altro principio costituzionale trattato dall’articolo 27/3-4 è dato dal fatto che “le
pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono

tendere alla rieducazione del condannato” e che “non è ammessa la pena di morte”.

L’efficacia della pena consiste nel far svalutare, al soggetto che intende violare una

norma, il risultato derivante dalla violazione o del crimine. Se l’azione che si vuole

attuare ha benefici irrisori nel confronto della pena da sostenere, avremo maggiori

possibilità che questo individuo non commetta alcun illecito.

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